
Clubedo
Per noi Clubedo è un progetto interessante: si tratta di un sito realizzato con WordPress, anche se un po’ anomalo è un sito di commercio elettronico a tutti gli effetti. Anomalo perchè i prezzi sono molto particolari e perchè i clienti possono acquistare solo un pezzo per ogni articolo.
Abbiamo anche realizzato alcune personalizzazioni software, in particolare il meccanismo che aggancia WooCommerce con il sito dello spedizioniere e il sistema di gestione delle statistiche. Di seguito una breve presentazione del progetto.
Cos’è il progetto EDO?
Il mondo della distribuzione al dettaglio offre un grande, crescente assortimento di prodotti disomogenei tra loro e, per di più, mutevoli anche in un breve orizzonte temporale. Essi sono indirizzati a innumerevoli cluster di clienti, ciascuno dei quali è fortemente condizionato nelle scelte dall’accesso a un piccolo numero di insegne presenti nel territorio in cui vivono.
Pertanto, è solo attraverso un calcolo complesso, impreciso e totalmente soggettivo del paniere della spesa che il cliente sceglie questo insieme riconducendolo alla logica di un “prezzo”: un prezzo da intendersi secondo una definizione astratta e non quantificabile, in virtù dalle diverse “componenti ombra”, menzionate; un prezzo da rapportare poi ad una qualità, altrettanto soggettiva e indefinibile.
I fenomeni legati agli acquisti di beni di consumo vanno analizzati, perciò, come insieme di azioni individuali, motivate da una razionalità anch’essa individuale che, in quanto tale, non è percepibile e non è misurabile dall’esterno.
Pertanto, l’oggetto del nostro servizio è stato individuato in un concetto divenuto luogo comune ma in chiave innovativa, ovvero, analizzare tutte le componenti decisionali del nucleo familiare (nel totale comfort casalingo) sui vari aspetti del prodotto, tra cui l’apprezzamento, il rapporto Q/P, la propensione al riacquisto ecc.
Gli obbiettivi del servizio EDO sono:
• Consentire ai produttori di avere informazioni oggettive sul prodotto da parte dei consumatori, da spendere con i buyer;
• Consentire ai produttori di promuovere le proprie novità verso i consumatori, focalizzandosi su un target recettivo;
• Consentire ai produttori di far provare le proprie novità direttamente in famiglia, intercettando un campione vasto ed eterogeneo.