Pennati Costruzioni Meccaniche è stata fondata nel 1922, quella attuale è la terza generazione alla guida dell’azienda che tra non molto festeggerà un secolo di vita. Per tutta la sua attività l’azienda si occupa della progettazione, della costruzione e dell’installazione di macchine per la gestione di solidi, in altre parole da quasi cento anni Pennati progetta e costruisce macchine per la movimentazione, la macinazione e il trasporto di vari materiali solidi, gesso, bicarbonato, carta, ceneri, sali e tanti altri materiali tra cui anche Rifiuti solidi urbani.
Come detto le principali macchine Pennati sono per la macinazione, la movimentazione, l’estrazione e il dosaggio di materiali non ferrosi. Caso non insolito per le aziende italiane longeve e di successo, Pennati si rivolge anche all’estero con la sua produzione.
Il successo centenario non è legato soltanto alla qualità delle macchine prodotte e proposte sul mercato ma anche sulla flessibilità con cui queste possono essere adattate alle esigenze dell’impianto specifico, alla cura con cui le macchine vengono installate e in seguito manutenute. Una sfida non semplice che comporta la necessità di stare al passo con i tempi e anche il sito internet di Pennati ha subito numerosi cambiamenti ed evoluzioni.
Creato con lungimiranza un paio di decenni fa, il sito era originariamente costituito da poche pagine statiche, in html, di presentazione del sito; con i mezzi disponibili agli albori di internet non si poteva fare molto altro. In seguito il sito è stato modificato e adeguato per poter almeno ricevere richieste di informazioni e quindi recentemente è stato ancora modificato, per la terza.
Noi ci siamo occupati di questo terzo intervento che è stato piuttosto drastico, non solo estetico ma anche di sostanza. Invece dell’html statico il sito è ora gestito con wordpress, il tema scelto è di tipo responsive e quindi visibile correttamente anche sui dispositivi mobili e sono state fuse in un unico dominio la versione in lingua italiana e quella in lingua inglese.
Grande spazio è stato lasciato alle immagini e sono state create delle aree tematiche caratterizzate da sfumature di colori e differenziate con le pagine dedicate alla storia e alla presentazione che presentano un’atmosfera un po’ vintage.