Quest’estate abbiamo completato l’aggiornamento di tutti i nostri server. E’ stato un periodo particolarmente caldo per i nostri tecnici ma abbiamo finalmente completato ed allineato tutte le nostre macchine installando l’ultima versione di php, la 7, che introduce alcune interessanti novità
Prima di tutto lasciateci dire che, per questione di compatibilità, la versione 7 del php va ad affiancarsi ad altre versioni precedenti che abbiamo mantenuto. Per ogni sito è possibile scegliere quale versione di php utilizzare in quanto, purtroppo, in certi casi è necessario un po’ di lavoro prima di poter passare alla nuova versione con tutti i suoi vantaggi.
Questo post è rivolto tanto ai tecnici e agli sviluppatori che sicuramente conoscono già in dettaglio tutte le novità introdotte con la nuova versione del php, il linguaggio di programmazione di gran lunga più utilizzato per quanto riguarda il web. I cms più popolari (WordPress, Joomla, Magento, solo per citarne alcuni) utilizzano tutti il php.
Qui ci limitiamo a presentare velocemente alcune delle caratteristiche più interessanti e le conseguenze pratiche in alcuni dei casi più comuni.
PHP 7 (e non 6)
L’ultima versione di php come detto e ripetuto qui sopra è la 7. Quella precedente è la 5.6. Che fine ha fatto il php 6? Per farla breve la versione 6 non esiste; gli sviluppatori hanno lavorato per introdurre alcune novità ma molte di queste si sono dimostrate troppo voraci in termini di risorse macchine e quindi il php 6 non uscirà mai in versione stabile e definitiva. Siamo saltati direttamente dalla 5.6 alla 7
Il nuovo Zend Engine
Per farla semplice semplice lo Zend Engine è il motore che “sta sotto” il php, è scritto interamente in linguaggio C ed è lui che interpreta le istruzioni ricevute traducendole in linguaggio macchina. Il php 5.6 utilizza Zend Engine II, il php 7 invece ha sotto il cofano il nuovo brillante motore chiamato PHP#NG (dove NG sta per Next Generation)
Velocità e performance
E’ macroscopicamente evidente la maggior velocità del php 7 rispetto alla versione 5.6, in termini pratici questo si traduce in due possibili vantaggi: a parità di visitatori il vostro sito, utilizzando la versione 7, risulterà più veloce e inoltre il server potrà sostenere un maggior numero di visite senza necessità di potenziare l’hardware. Come detto i vantaggi sono macroscopicamente visibili, c’è chi li ha misurati ma basta fare un paio di prove per accorgersi della differenza: un tipico sito sviluppato in WordPress può risultare anche due volte più veloce. Come vedremo sotto non sempre è possibile passare al php 7 senza toccare il codice ma, se state utilizzando un CMS moderno e lo state tenendo aggiornato il passaggio non vi creerà grossi problemi.
La gestione degli errori
Questa nuova caratteristica piace molto agli sviluppatori più che ai comuni mortali: questi si sono sempre lamentati della gestione degli errori del php ed ora, dopo molte richieste, questa è stata completamente riscritta con la creazione di una nuova serie di classi per la gestione
Supporto a windows 64 bit
Questa nuova caratteristica la citiamo per dovere di cronaca: il php 7 supporta completamente la gestione dei 64 bit di Windows. Noi di supero non abbiamo server Windows, solo Linux, la citiamo per completezza
Pulizia
L’ultima delle caratteristiche di PHP 7 che vogliamo citare è in realtà quella che sta dando più problemi ma ci sono ottime ragioni per questo.
Uno degli obiettivi principali della versione 7 è quello di essere (nuovamente) una nuova base, pulita, per sviluppi futuri. Per riuscire a ripartire è stato necessario prendere alcune decisioni parzialmente dolorose, in particolare è stato terminato il supporto a vecchissime funzionalità che ormai da anni erano dichiarate “deprecated”. Se, utilizzando php 7, il vostro sito non funziona più ci sono ottime probabilità che il motivo è questo: provate a guardare nel log degli errori e controllate se sono ancora usate funzionalità ormai obsolete.
La maggior parte dei CMS in circolazione funziona perfettamente con php 7. WordPress, Magento, Joomla (tanto per fare i soliti nomi), sono felici di poter utilizzare la nuova versione del php. Se invece il vostro CMS non funziona è decisamente arrivato il momento di aggiornarlo… o di migrare.
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