Se per il vostro sito è arrivato il momento di cambiare dominio state facendo un trasloco. Possono esserci delle ottime ragioni alla base di questa decisione e molti fattori entrano in gioco in questa scelta ma è molto probabile che non abbiate voglia di ricominciare da capo e buttare alle ortiche tutti i risultati ottenuti sui motori di ricerca giusto?
La scelta del nuovo dominio
Se state traslocando significa che una certa esperienza ve la siete già fatta quindi il primo consiglio è di scegliere con la massima attenzione il nuovo dominio, senza ripetere eventuali errori commessi in passato. Il dominio, eventuali terzi livelli, directory e struttura del sito devono essere accuratamente progettati per evitare di traslocare in un cantiere invece che in un nuovo dominio perfettamente funzionante.
I 301
I redirect di tipo 301 sono il vostro migliore alleato, l’arma segreta per traslocare da un dominio all’altro. Questo tipo di ridirezionamento porta eventuali utenti dal vecchio indirizzo al nuovo e indica ai motori di ricerca che c’è stato un trasloco definitivo. Il caso più semplice è quello in cui il vostro sito passa dal dominio vecchiosito.it a nuovosito.com, in questo caso vi basta inserire due righe di codice nel file .htaccess del vecchio sito per creare tutti i redirect:
RewriteEngine on
RewriteRule (.*) http://www.nuovosito.com/$1 [R=301,L]
Questo è un caso semplice e drastico, utenti e spider dei motori di ricerca vengono portati dal vecchio al nuovo sito, se la struttura di nuovosito.com non è esattamente identica a quella di vecchiosito.it vi toccherà fare un lavoro più raffinato. Nella maggior parte dei casi ne vale la pena, per quanto lungo e noioso possa sembrare
La lingua
Se state trasferendo solo una sezione del sito, state differenziando una lingua, probabilmente avete avuto una buona idea ed è il caso di segnalarlo correttamente ai motori di ricerca. In questo caso c’è un tag apposito per indicare dove si trovano in contenuti di una pagina tradotti in un’altra lingua ovvero l’hreflang.
Volendo indicare a un motore di ricerca che a un certo link troverà i contenuto della pagina in lingua francese, ad esempio, la sintassi corretta da usare è:
<link rel=”alternate” hreflang=”fr” href=”http://nuovosito.com/fr/pagina.html” />
La geolocalizzazione
Se state usando un dominio geografico (ad esempio www.nuovosito.it o www.nuovosito.com.mt) google assocerà da solo il dominio a un certo target di riferimento ma se stata usando un dominio universale, un .com o un .net ad esempio, oppure se stata creando una struttura basata su directry o terzi livelli, vale la pensa spendere qualche minuto, andare nel pannello del Google Webmaster Tool e indicare al motore di ricerca come associare la struttura del sito al corretto target di riferimento.
La sitemap
Il nuovo sito per Google è un perfetto sconosciuto. Anche se avete messo correttamente tutti i 301 sul vecchio Google lo deve leggere e assimilare. Vi conviene semplificargli la vita: fategli trovare sul nuovo sito un file sitemap.xml in modo che la scansione del nuovo sito sia il più veloce possibile, semplificherete molto la vita dei crwawler ed è tutto nel vostro interesse
robots.txt
Ci sarà una fase, più o meno lunga, in cui il nuovo sito non sarà ancora pronto. Per evitare penalizzazioni o inutili complicazioni è bene che il nuovo sito non venga trovato dai motori di ricerca fino a quando non sarà definitivamente pronto. Questo significa che dovete bloccare gli spider e i crawler fino al momento giusto. Si può fare in due modi: si può indicare nel file robots.txt che non volete fare indicizzare il sito usando questo codice:
User-agent: *
Disallow: /
Con queste due righe si chiede a tutti i motori di ricerca di non indicizzare il sito in nessuna delle sue parti.
Il secondo modo (che noi consigliamo caldamente) consiste nel bloccare il nuovo sito con una password, in questo caso anche eventuali visitatori umani verranno lasciati fuori dal nuovo sito, fino al momento giusto e gli spider saranno bloccati completamente
Fate correggere i link
Se avete letto le nostre guide al posizionamento pubblicate nei mesi passati sapete che non tutto il viene trasportato da un vecchio a un nuovo indirizzo con un redirect 301. Se il vecchio sito aveva dei link importanti (e potete usare numerosi strumenti per individuare i link più preziosi, ad esempio il sitexplorer di moz.com) il consiglio è di contattare il webmaster del sito linkante e fargli aggiornare link mettendo il nuovo indirizzo
Notificare il cambio di indirizzo
Se spostate l’ufficio da un indirizzo a un altro vi tornerà probabilmente utili il servizio seguimi delle poste italiane, allo stesso modo vi consigliami di comunicare anche ai motori di ricerca, almeno a google, il cambio di indirizzo. Potete farlo come al solito dal google webmaster tool.
Supero
Se volete possiamo aiutarvi nelle operazioni di trasloco di un sito, possiamo spostarlo su un nostro server, cambiare indirizzo, se volete possiamo occuparci anche di rifare la veste grafica.
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