Oggi presentiamo un sito che ha un tema che si discosta da quelli che trattiamo abitualmente, un sito dedicato interamente alla Seconda Guerra Mondiale. Abbiamo iniziato a lavorarci un po’ di tempo fa, si tratta di un progetto editoriale piuttosto ambizioso vista l’enormità dei contenuti previsti e che ha degli obiettivi a breve termine piuttosto concreti.
Il sito è dedicato soprattutto agli uomini, ai mezzi e alle battaglie della Seconda Guerra Mondiale; accanto a queste schede di carattere “enciclopediche” abbiamo alcune sezioni più attuali, uno dedicato alle notizie, una alle risorse e una alla recensioni di film e serie televisive ambientate nell’ultima guerra.
Come CMS abbiamo deciso di utilizzare Joomla (sia pure con alcune modifiche minori). Questo non ha una buonissima fama dal punto di vista SEO e alcune osservazioni sono oggettivamente fondate, abbiamo deciso volutamente di usare la versione 3 di questo CMS, senza componenti specifici per l’ottimizzazione sui motori di ricerca, proprio per mettere alla prova le sue potenzialità.
Il secondo test di questo sito è legato al calendario editoriale e al suo potenziale impatto sui motori di ricerca.
Al momento della pubblicazione il sito non è nemmeno lontanamente completo: sono stati pubblicati “soltanto” 300 articoli oltre alle pagine di presentazione, le categorie e tutte le componenti strutturali necessarie, per un sito dedicato alla Seconda Guerra Mondiale sono un’inezia, quello che vogliamo provare a valutare sono gli impatti del calendario editoriale che abbiamo programmato, necessario anche in virtù dello specifico argomento e del CMS scelto.
La maggior parte degli articoli prevedono un grandissimo numero di link interni, per esempio la scheda biografica dell’asso della Luftwaffe Erich Hartmann è logico che sia collegata all’aereo da lui usato, il Messerschmitt 109 che a sua volta sarà linkata a quelle dei suoi avversari, per esempio lo Spitfire, tutto questo richiede che le suddette pagine esistono già, con Joomla non è possibile creare velocemente un link ad una pagina da ampliare successivamente come ad esempio usando MediaWiki, quindi nei prossimi anni andremo a creare soprattutto delle pagine base, che verranno successivamente approfondite, in modo da poter creare la ragnatela di link necessaria.
Quindi nei prossimi anni la maggior parte degli articoli saranno schede piuttosto semplici. Stiamo parlando di anni, non è un refuso. Come detto e come è facile capire l’argomento che abbiamo preso in considerazione è sterminato, ci vorranno anni prima di arrivare a un numero di contenuti ragionevolmente proporzionato, vogliamo provare a vedere come si comporteranno i motori di ricerca in un caso come questo.
Il sito sarà comunque fruibile e ragionevolmente utile, alcuni articoli saranno completi sin dalla prima stesura e tutti i testi, senza eccezioni, saranno contenuti originali.
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